25 novembre: GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Il 25 novembre 2013, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è stato lanciato l'appello ad una mobilitazione nazionale delle donne e degli uomini “contro il femminicidio, per ridare peso alla politica delle donne, riprendere in mano le pratiche e i percorsi dei femminismi che in questi anni hanno lavorato sulle molteplici forme della violenza e dare un segnale chiaro e inequivocabile riconoscendo che solo una Cultura antirazzista, antifascista e non sessista può produrre un nuovo modo di pensare e vivere le relazioni fra i sessi”
I Sindaci dell'Unione
della Romagna Faentina
hanno aderito all'iniziativa NOI NO!
Noi no! Uomini contro la violenza - il sito web
LO SCIOPERO DELLE DONNE
L'iniziative parte dalla volonta delle giornaliste Barbara Romagnoli e Adriana Terzo. In due mesi hanno raccolto adesioni di personaggi noti, sindacati, centri antiviolenza, attiviste di Amnesty International, scrittrici, professioniste, casalinghe, insegnanti, madri, direttrici di banca, consigliere comunali, amministratrici e impiegate.
Lo spirito che anima l'iniziativa è riportato nel Manifesto‘Le parole che vogliamo‘, che ne ha ispirato la realizzazione: “Una donna uccisa ogni due giorni non è una questione di ordine pubblico, ma una ferita aperta nella società civile -si legge- Misure soltanto repressive non sono la soluzione del problema perché il femminicidio non ha natura emergenziale, ma sistemica. Per questo occorrono, e con urgenza, iniziative di sensibilizzazione e prevenzione, finanziamenti ai centri antiviolenza, campagne istituzionali e mediatiche, che mettano al bando ogni giustificazione e sottovalutazione del fenomeno”.
“Per questo - prosegue il documento - rilanciamo lo ‘Sciopero delle donne‘, indetto per il 25 novembre prossimo, convinte che solo un’azione forte possa indurre il nostro Paese a una riflessione seria sulle relazioni tra i generi, sul potere e le sue dinamiche di sopraffazione. Uno sciopero generale e generalizzato contro il femminicidio per ridare peso alla politica delle donne e offrire un segnale chiaro e inequivocabile, riconoscendo che solo una cultura antirazzista, antifascista e non sessista può produrre un nuovo modo di pensare e vivere le relazioni fra i sessi”.
Tantissime le iniziative organizzate nelle diverse città italiane .
Sciopero delle donne - il sito dedicato all'iniziativa
Sciopero delle donne a Riolo Terme - la pagina facebook
Posto occupato - il sito dedicato alla campagna di comunicazione
Noi no! Uomini contro la violenza - il sito web