Si informa la cittadinanza che a far data dal 26 maggio 2020 sono riattivati i seguenti mercati cittadini di Casola Valsenio:
- mercato ambulante del martedì mattina
- mercato ambulante del venerdì mattina
nel rispetto della regolamentazione esistente e delle nuove disposizioni organizzative, di presidio e gestionali che in via eccezionale e per il tempo legato alla durata dell'emergenza COVID-19 vengono stabilite con il presente atto.
2.le configurazioni planimetriche dei mercati cittadini di Casola Valsenio sono modificate al fine di consentire il miglior rispetto del distanziamento sociale nelle risultanze di cui alle planimetrie allegate.
3.Dalla data del 26/05/2020 e per tutta la durata dell’emergenza Covid-19 è vietata nei mercati cittadini di Casola Valsenio la vendita di beni usati.
4.Gli spuntisti possono accedere al mercato nel rispetto delle disposizioni vigenti, fermo stando che è vietata la vendita di beni usati.
5.Al fine di evitare assembramenti ed assicurare il distanziamento interpersonale di almeno un metro nell’area mercatale i mercati cittadini di Casola Valsenio saranno oggetto di controllo del flusso degli accessi con misure che potranno variare in base alle specifiche circostanze (delimitazione delle aree di svolgimento, chiusura di varchi di accesso, ecc.). L’area di mercato, gli ingressi e le uscite saranno presidiati da volontari individuati dall'Amministrazione Comunale; il mercato non può essere svolto se non ci sono persone deputate al controllo degli ingressi e delle uscite in modo da consentire il rispetto della distanza interpersonale di un metro;
6.All'interno dell'area mercatale i cittadini devono obbligatoriamente indossare la mascherina, mentre gli esercenti e loro dipendenti devono obbligatoriamente indossare la mascherina e i guanti; anche i cittadini che sostano nell'area esterna per partecipare alla fila per accedere ai mercati devono obbligatoriamente indossare la mascherina.
7.Nei posteggi del settore “alimentare” oltre al rispetto delle disposizioni stabilite nel protocollo regionale sopra riportato, è fatto divieto di toccare la merce ai clienti; è, inoltre, raccomandato alle imprese del settore alimentare (commercianti e produttori agricoli) di insacchettare nei limiti del possibile preventivamente la merce a chilo o ad altra misura adeguata al prodotto, in modo da semplificare e velocizzare le procedure di vendita.
Per ogni altro approfondimento si rimanda all'ordinanza pubblicata in seguito.