Accoglienza: 4 profughi richiedenti asilo a Casola - Comune di Casola Valsenio

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Accoglienza: 4 profughi richiedenti asilo a Casola

 
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Nella mattina di mercoledì 20 maggio, sono arrivati a Casola Valsenio quattro profughi richiedenti asilo tramite il "Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati" (SPRAR), diretto dalle Prefetture e costituito dalla rete degli Enti Locali italiani che – per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata – accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo.

 

I ragazzi, tutti di età comprese tra i 20 e i 29 anni, provengono dal Mali, uno stato africano linguisticamente francofono, e risiedono in due appartamenti di Via Roma di proprietà dell’ASP della Romagna Faentina.

 

Nella serata precedente il loro arrivo si è tenuta una assemblea molto partecipata tra l’Amministrazione comunale ed i soggetti interessati per quello che sarà un difficile e stimolante processo di integrazione dei quattro ragazzi nella vita quotidiana casolana, condotto attraverso delle attività culturali, lavorative e assistenziali.

 

“Integrazione non è omologazione” è il messaggio chiaro che può riassumere l’assemblea, si dovrà cercare attraverso la loro collaborazione e quella della cittadinanza e delle associazioni di creare un percorso nel quale possano sentirsi parte di questo paese, imparando la lingua e conoscendo le nostre tradizioni senza però abbandonare le loro. Sarà importante conoscere le loro storie e ci si attiverà anche attraverso percorsi creativi grazie alla collaborazione del Teatro Due Mondi.

 

Le associazioni che si sono dette disponibili a dare il proprio contributo e che erano presenti con vari rappresentanti all'incontro sono la Misericordia, l’Avis, il Centro Sociale "Le Colonne" e gli Alpini.

 

Il processo di inclusione sarà coordinato dalla cooperativa sociale Zerocento di Faenza in collaborazione con l’Amministrazione comunale e l’ASP della Romagna Faentina.